INFORMATIVA: Questo sito utilizza solo cookie tecnici per migliorare l'uso dei servizi da parte dei suoi utenti. Se vuoi saperne di più clicca qui. Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all'uso dei cookie.
   
 

Giovedì
28 Mar 2024

Beato Venturino di Bergamo

Luna: 4 gg dopo
Luna Piena

Meglio servire un ricco avaro, che un povero liberale
Meteo nel Salento: temp. 13 °C, Umid. rel. 67%, Scirocco (6.69 m/s, Vento moderato), press. 1003 hPa
 
 Home » I Comuni » Tricase » Stemma Civico
Contatta Japigia.comJapigia e' su facebook: clicca mi piaceSegui Japigia su TwitterRSSNews FeederCerca sul Circuito Japigia

Stemma Civico

La storia dello Stemma Civico

Lo stemma di Tricase è diviso verticalmente in due parti: la parte sinistra dello scudo rappresenta tre case con tetto di tegole, mentre la parte destra, reca un albero di pino marittimo sormontato da una stella.

Tuttavia, questa raffigurazione non è quella originaria che rappresentava solo tre case disposte due alla base ed una ad esse sovrapposta seguendo, idealmente, la forma di un triangolo. L'idea del triangolo, non era casuale: voleva significare, infatti, l'origine della cittadina sorta, appunto, dall'unione di tre casali.

Purtroppo, gli studiosi di storia patria pur convenendo su questa origine del paese, si trovano, spesso, discordi sui nomi di questi antichi casali. Così è ancora nel dubbio se i tre antici casali si chiamassero Menderano, Voluro e S. Nicola o Monesano, Trunco ed Amito Cuti o, ancora, Trunco, Monerano e Voluro.

Il nome dei tre casali originari è, ancora oggi, una questione controversa, anche se, nei registri di Stato Civile di Tricase, risalenti all'inizio del 1800, si trovano annotati eventi svoltisi in paese e, precisamente, in strade denominate Menderano, Trunco e Voluro. Quindi se all'inizio dell'800 la toponomastica locale faceva riferimento a questi nomi c'è una buona probabilità che questi, e non altri, erano i nomi dei tre, antichi, casali che hanno dato origine alla moderna Tricase.

Tornando all'Arma Civica, quindi, le tre piccole case con i tetti spioventi sono i tre casali che, intorno all'anno mille, per motivi di difesa, si unificarono, dando vita al nuovo centro; poco prima dell'Unità d'Italia, lo stemma fu modificato aggiungendovi il pino marittimo (nella parte destra), pianta che domina i luoghi di mare della costa tricasina, a sua volta sormontato da una stella a cinque punte che rappresenta la "Stella del Mattino" sotto la cui protezione gli antichi abitanti di questi luoghi vollero la nuova città.

Il nuovo stemma civico, così come qui descritto, è stato riconosciuto araldicamente nel 1894.

Documento creato il 08/07/2002 (16:20)
Ultima modifica del 08/07/2002 (16:20)
No al ritorno del nucleare!
Japigia di Paola Beatrice Arcano, Casarano (Lecce)
Realizzazione siti Internet, Portali, Grafica computerizzata e servizi turistici.
E' vietato il plagio, anche parziale, dei contenuti del sito.
Per informazioni, contatti, suggerimenti: Contattateci!
Copyright e info legge 62/01 - Privacy e Cookie
Partita I.V.A 03471880752 - R.E.A. CCIAA Le/224124