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Il Castello

Il Castello medioevale

gallipoliIl Castello di Gallipoli è, nel suo stile, un classico fortilizio medioevale, completamente ristrutturato, per far fronte alle mutate esigenze di difesa, tra il XVI ed il XVII secolo. Sostanzialmente a pianta quadrata, fu, durante il governo spagnolo, rinforzato e armato, pur conservando, ancora oggi, tracce, al suo interno, di quello che fu un impianto militare Bizantino prima e un castello medioevale nei secoli successivi.

A cavallo tra il 1400 ed il 1500 fu rinforzato, verso la terraferma, dalla costruzione del Rivellino, che con la sua mole, aveva il compito di scoraggiare eventuali assalitori.

Anche i veneziani, che sul finire del 1400, dopo un estenuante assedio, riuscirono ad espugnare la città, effettuarono delle opere di rinforzo sul castello: essi lo circondarono di un canale navigabile e lo collegarono alla città mediante un ponte levatoio in legno.

Della grandiosa struttura del passato sono ancora visibili l'ampio cortile, un'antica cappella, il posto di guardia, i sotterranei ed uno dei tre antichi bastioni: il bastione ennagono di sud-ovest sbalorditivo per la sua mole. Gli altri, purtroppo, ormai pericolanti, furono abbattuti per far posto al ben più recente edificio che ospita, oggi, il mercato comunale.

Il castello, in onore alle sue origini, è rimasto armato sino alla prima guerra mondiale; oggi è sede del comando di compagni della Guardia di Finanza.

Il ponte di accesso al Borgo

gallipoli, il ponte

Nel 1601, a causa delle continue scorribande di pirati e briganti di ogni tipo, la città di Gallipoli, che allora era contenuta ampiamente nell'isoletta del centro antico, decise di isolarsi completamente dalla terraferma, tagliando, definitivamente, quel sottile istmo che, per millenni, l'aveva tenuta unita al resto del Salento.

Si rese necessaria, a questo punto, la costruzione di un ponte di accesso, che consentisse, anche, un agevole difesa. Fu, quindi, progettata e realizzata una struttura dotata, nella parte terminale, di un ponte levatoio in legno, collegato, a sua volta, ad un pontile costruito interamente in muratura, caratterizzato dalla figura di ben dodici archi.

Il ponte, con successive modifiche, tra cui l'eliminazione del ponte levatoio e la realizzazione della ferrovia dello scalo merci, è giunto sino a noi e costituisce, ancora oggi, l'unica via di accesso al vecchio borgo Gallipolino.

Documento creato il 17/08/2004 (13:33)
Ultima modifica del 17/08/2004 (13:33)
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