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Le origini

Le origini

botrugno antica masseria

Per quanto riguarda le sue origini e la sua storia vi è il buio più completo. Purtroppo è difficile trovare dei documenti storici, ci si può servire dei registri parrocchiali, i cui più antichi, per i battesimi, risalgono al 1526; notizie, piuttosto recenti, si possono trovare presso l'archivio diocesano, ad Otranto: trattasi di trascrizioni di registri della parrocchia o di atti di visite parrocchiali.

Altre notizie, frammentarie e non sempre attendibili, si trovano discusse più o meno criticamente nelle opere di scrittori salentini che si sono interessati della storia della zona (Maggiulli L., De Giorgi C., Marti R.).

Infine una fonte di notizie, non sempre da rigettare è la tradizione popolare che in questa parte della regione spesso ha il sopravvento sulla stessa storia.

Origine del nome

botrugno, edicola votivaIl nome di Botrugno si trova citato per la prima volta nelle Tavole di Fondazione del 1193 di Re Tancredi.

L'ipotesi più comune sosterrebbe che il comune sia sorto nel XII secolo, quando Guglielmo il Malo (1154-66) distrusse nel 1156 i centri di Vaste e Muro.

I profughi dei due suddetti paesi, si sarebbero raccolti ai piedi della serra di Scorrano, dalla parte della pianura, precisamente nella zona che si estende attorno alla Confraternita dell'Assunta, sulla via per Sanarica.

Ma da un documento custodito attualmente nell'Archivio Arcivescovile di Otranto si evince che al posto dell'attuale Confraternita dell'Assunta sorgeva una Chiesa, la vecchia parrocchia, risalente al VII secolo dell'era cristiana.

Si tenga però presente che il documento suddetto, del 1734, fa riferimento ad un altro manoscritto dal quale sarebbero state prese le notizie, tra le quali traspare quella dell'esistenza di pitture greche poste dietro l'altare della chiesa.

Dipinti bizantini

Anche oggi nella Congrega dell'Assunta si trovano tracce di pitture bizantine. Se veramente la Chiesa del VII secolo era una parrocchia, ciò vuol dire che c'era già in tale periodo almeno un nucleo primitivo di abitazioni, tale da formare una parrocchia.

(Testo gentilmente concesso a Japigia dal Dr. Donato Fanciullo.)

Documento creato il 19/08/2004 (11:34)
Ultima modifica del 19/08/2004 (11:34)
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