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Mostra: Gli Anni 60

GRANDE SVOLTA ANNI 60

A Padova ritornano i mitici anni 60. E' allestita presso il Palazzo della Regione dal 7 giugno al 19 ottobre 2003 una mostra - evento dedicata ai mitici anni '60 dal titolo: LA GRANDE SVOLTA ANNI 60 - Arte, Moda, Cinema, televisione, musica, design, architettura e altro

Mostra - evento: GRANDE SVOLTA ANNI 60

Sugli ANNI 60 - scrive Mario Luzzatto Fegiz:

Mi confidò una volta Paul McCartney: "gli anni sessanta sono stati il massimo del divertimento della goduria. Irripetibili. Soprattutto sul piano del sesso: pillola anticoncezionale, malattie veneree sconfitte dagli antibiotici, aids nemmeno all'orizzonte. Boom economico, nessuna crisi petrolifera in vista, voglia diffusa e sfrenata di libertà. Che pacchia".

Ma come si arrivò a questo magico decennio? Alla fine degli anni Cinquanta una nuova categoria sociale si sta affacciando sulla scena dei paesi occidentali: è quella dei teen agers, cioè ragazzi d'età compresa fra i 13 e i 19 anni. Hanno scoperto di vivere in un mondo più comodo dei loro genitori che hanno fatto la guerra, stanno bene soprattutto fra loro, meno con i familiari, gli adulti, gli insegnanti. Hanno qualche soldo in tasca e del tempo libero. Cercano una identità anche attraverso i vestiti, jeans, Tshirts, giacconi di pelle. Hanno già trovato il loro primo simbolo, Elvis Presley che da corpo, insieme a Marlon Brando, James Dean, alla loro voglia di ESSERE a qualunque costo. Con il suo modo di cantare è partita una rivoluzione dei corpi, degli spiriti e dei cuori che proietterà le sue conseguenze per i successivi trent'anni almeno. La sua è una musica da vedere, oltre che da sentire. Non fu una svolta indolore. Frank Sinatra sosteneva addirittura che il rock'n'roll fosse "la forma espressiva più schifosa, brutale e malefica, un afrodisiaco pestilenziale, la musica preferita da tutti i delinquenti della terra". Mentre negli Stati Uniti si tentava di arginare questa nuova e demonizzata tendenza, in Italia si pensava soprattutto ad uscire dalla profonda crisi economica ereditata dalla Seconda Guerra Mondiale.[...]

La musica leggera italiana dunque venne concepita fino alla fine degli anni '50, sull'onda della tradizione canzonettistica napoletana, come lo spettacolo di evasione per eccellenza.

Per informazioni:

Per rivivere tutto questo e per maggiori informazioni visitate il sito ufficiale infocultura@comune.padova.it

L'articolo pubblicato e le immaggini sono state concesse a Japigia dalla redazione di PadovaCultura.

Documento creato il 08/03/2004 (18:37)
Ultima modifica del 09/03/2011 (19:09)

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