INFORMATIVA: Questo sito utilizza solo cookie tecnici per migliorare l'uso dei servizi da parte dei suoi utenti. Se vuoi saperne di più clicca qui. Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all'uso dei cookie.
   
 

Giovedì
28 Mar 2024

Beato Venturino di Bergamo

Luna: 4 gg dopo
Luna Piena

Meglio servire un ricco avaro, che un povero liberale
Meteo nel Salento: temp. 13 °C, Umid. rel. 67%, Scirocco (6.69 m/s, Vento moderato), press. 1003 hPa
 
 Home » Raimondello Orsini
Contatta Japigia.comJapigia e' su facebook: clicca mi piaceSegui Japigia su TwitterRSSNews FeederCerca sul Circuito Japigia

Raimondello Orsini

Raimondello Orsini

Raimondello Orsini del Balzo figlio di Niccolò Orsini conte di Nola e nipote di Raimondo Orsini del Balzo.

Ritornato dall'oriente nel 1380 conquistò la contea di Soleto e alcuni beni terrieri appartenenti al suo stesso padre, il quale vedendo la disobbedienza del figlio per risolvere la situazione chiese aiuto a Carlo III di Durazzo, il quale invece di aiutare il povero Niccolò si alleò con Raimondello per sconfiggere Luigi I d'Angiò. Ma dopo qualche anno ci fu il ribaltone: Raimondello, da alleato di Carlo III, diventa suo nemico passando dalla parte di Luigi I d'Angiò. Alla fine, dopo questi giochi di potere poco leali, Raimondello acquista i beni del padre per legittima successione.

Nel 1384, si unisce in matrimonio con Maria d'Enghien, contessa di Lecce, che gli porta in dote, oltre alla contea, anche altri possedimenti in Puglia.

Nonostante la morte di Luigi I d'Angiò, Raimondello sposa la causa degli angioini e proprio nel 1385 accorse in difesa del papa Urbano VI minacciato dal suo vecchio alleato Carlo III di Durazzo.

Il Pontefice, per ringraziare Raimondello, concesse la licenza per la costruzione di una chiesa e un convento con annesso un ospedale da far gestire ai Frati Minori.

Raimondello grazie all'eredità del padre e alla dote della moglie diventa il feudatario più potente del mezzogiorno.

Nel 1399 si allea con Ladislao il Magnanimo determinando la dissoluzione del potere angioino, ma l'alleanza durò poco e mentre la città di Taranto era assediata da Ladislao, Raimondello muore, nel 1406, in una battaglia per difendere la sua terra.

L'opera di Raimondello fu portata avanti per un certo periodo dalla moglie fino a quando per ragioni di alleanze politiche e militari sposa il re Ladislao.

Documento creato il 08/03/2004 (17:21)
Ultima modifica del 08/03/2004 (17:21)

Fortune Cookie...

Non ti fidare di chi ha due facce.
No al ritorno del nucleare!
Japigia di Paola Beatrice Arcano, Casarano (Lecce)
Realizzazione siti Internet, Portali, Grafica computerizzata e servizi turistici.
E' vietato il plagio, anche parziale, dei contenuti del sito.
Per informazioni, contatti, suggerimenti: Contattateci!
Copyright e info legge 62/01 - Privacy e Cookie
Partita I.V.A 03471880752 - R.E.A. CCIAA Le/224124